Spostamenti fase 2: come muoversi in città
L’epidemia di Coronavirus sembra aver attenuato la sua morsa sull’Italia e sul resto del mondo. Le persone sono più libere di spostarsi, incontrare i loro parenti e congiunti, tornare ad una vita che sa di normalità. Gli spostamenti fase 2 sono di gran lunga superiori per opzioni e per distanza a quelli della fase 1. Alla luce di ciò, vale la pena soffermarsi su alcune questioni che possono avere delle ricadute a livello ambientale.
È necessario, infatti, ripensare gli spostamenti quotidiani tutelando la nostra salute. Ad esempio, per evitare gli assembramenti, è consigliato evitare di spostarsi attraverso i mezzi pubblici e di congestionare il traffico con l’utilizzo di automobili.
Parlare di mobilità sostenibili e di trasporti alternativi è, pertanto, l’imperativo che dovrebbe caratterizzare gli spostamenti fase due. Ma quali opzioni scegliere per approcciarsi al cambiamento?
Fase 2: le alternative alla mobilità tradizionale
Soluzioni come biciclette e scooter elettrici rappresentano le migliori alternative attualmente disponibili per cambiare il nostro modo di vivere lo spostamento quotidiano da una meta all’altra.
Oltre la metà della popolazione del pianeta vive in città. Nel 2050, questo numero sarà aumentato a quasi i due terzi. L’inevitabile agglomerato nelle città deve essere affrontato non solo dai singoli Stati ma anche dai cittadini privati che devono prendere l’iniziativa di mutare il loro modo di agire.
Accettare l’importanza della mobilità sostenibile sarà la chiave per qualsiasi cambiamento. Il mondo sta gridando per evitare l’utilizzo improprio di combustibili fossili, ridurre il traffico e l’inquinamento nelle città e per ottenere un trasporto più sostenibile.
Infatti, le emissioni prodotte dai trasporti rappresentano una delle principali cause dell’inquinamento atmosferico. Pertanto, molte città hanno iniziato a implementare programmi di mobilità sostenibile per ridurre l’inquinamento atmosferico quando raggiunge livelli allarmanti. Restrizioni per le auto più inquinanti e proposte per incentivare il trasporto sostenibile sono solo alcune misure che vengono adottate in tutta Italia.
Una delle opzioni di mobilità più sostenibili e nel frattempo sane è il ciclismo. Per più di mezzo secolo la bicicletta è stata considerata, soprattutto nelle grandi città, come un oggetto per il tempo libero piuttosto che una modalità di trasporto. Questo modo di pensare sta cambiando.
Le nuove tecnologie hanno reso la bicicletta un’alternativa di trasporto sostenibile e perfettamente praticabile. Alle biciclette elettriche si accodano anche soluzioni più innovative come ad esempio gli scooter elettrici e tutti i benefici che ne derivano. Entrambi i metodi, in base alle esigenze specifiche, sono in grado di supportarti per i tuoi spostamenti fase 2.
Quali fattori dovresti considerare nell’eventuale acquisto di uno scooter elettrico? Continua a leggere l’articolo per conoscerli.
Scooter elettrici: la soluzione ideale
Gli scooter elettrici sono diventati un simbolo del trasporto urbano moderno. Sono ormai normalità nelle grandi città come Parigi, Madrid e San Francisco. La tendenza sembra destinata a diffondersi in tutta Europa e anche l’Italia è uno dei Paesi che guarda con attenzione questa opzione alternativa alla mobilità tradizionale.
Sebbene riteniamo che questo recente boom di popolarità sia eccellente, non possiamo negare che ci sono molte persone che rimangono poco convinti. Ti consideri in questa categoria? Forse possiamo aiutarti a cambiare idea.
Gli scooter elettrici usano una piccola quantità di elettricità e non emettono emissioni, il che rappresenta un’ottima notizia per la qualità dell’aria delle nostre città e per i polmoni dei residenti. Come modo di viaggiare affidabile, economico ed ecologico, non c’è niente di meglio di uno scooter elettrico.
Usare uno scooter elettrico è il modo più sicuro e agevole per gli spostamenti fase 2 nel mezzo del traffico cittadino. Infatti, rispetto ad altri modi di trasporto personali, come la bici oppure gli hoverboard, gli scooter elettrici ti consentono di avere il massimo controllo per farti sentire al sicuro mentre guidi. Inoltre, sono abbastanza veloci da essere utili e divertenti da guidare.
Quali sono i benefici di tale scelta?
- Gli scooter elettrici sono i mezzi più adatti ad una mobilità quotidiana per affrontare il tragitto casa/lavoro nel traffico cittadino anche su distanze medio-lunghe.
- Il prezzo di uno scooter elettrico è in linea con le biciclette elettriche di alta gamma. Pertanto, a parità di costo, è preferibile uno scooter elettrico in quanto più versatile e con più potenza nel motore elettrico.
- Un altro aspetto rilevante è il risparmio. Scegliendo uno scooter elettrico si tagliano costi annuali per 1500 euro rispetto ad un’automobile. Tra questi è importante ricordare il bollo, l’assicurazione scontata del 70% e la ricarica che costa pochi centesimi
- Infine, un impatto ambientale nettamente inferiore.
I nostri modelli di scooter elettrico hanno fino a 100 km di autonomia, 2 batterie power movement di ultima generazione, sedile capiente per il passeggero, retromarcia assistita, cruise control e tre modalità ECO.
Visita il nostro sito per cambiare una volta per tutte il tuo modo di spostarti in città e dire definitivamente addio al traffico, all’inquinamento e agli assembramenti: https://www.hurbascooter.com/